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LA FORZA E CORAGGIO 1914

Il nome è già un programma, valido per tutte le stagioni, oggi come un secolo fa. Non solo richiama alla memoria lo sport, ma anche il senso della comunità, nella quale ognuno tende la mano all'altro: "Forza e Coraggio". Al solo sentire queste parole ti si allarga il cuore, una denominazione intrisa di solidarietà e determinazione. Il nome è nato da una battuta premurosa al termine dell'assemblea in cui si doveva decidere il nome stesso ma nella quale si fecero le ore piccole: "Gente,  forza e coraggio, andiamo a casa che è tardi... al nome ci penseremo domani", disse, ovviament in dialetto, Ulisse Carassale. E quell'espressione incoraggiante in un periodo di miseria e di fermenti fu colta al volo.

E' diventata così una delle associazioni sportive più antiche della provincia, fondata il 18 Gennaio del 1914 e portata avanti con determinazione superando due guerre (periodo nel quale molto probabilmente le attività furono sospese) e diventando il cuore pulsante del paese, con le sue articolazioni agonistiche - dal calcio alle arti marziali, dal canottaggio del palio del golfo alla vela, dalla pallacanestro al ciclismo, dalla pesca subacquea al biliardo - e con le varie manifestazioni popolari promosse nel tempo: il Carnevale, la festa dello sport, il teatro dialettale, il palio della baia. Una lunga storia che ha accompagnato la crescita del golfo. I fondatori quando diedero vita all'associazione non pensarono solo allo sport come occasione di elevazione umana; l'obiettivo, all'inizio del secolo, fu anche quello della formazione culturale e professionale. In parallelo all'organizzazione di gare in varie discipline , in primo luogo corse ciclistiche (lo stemma sociale delle origini riporta l'effige di una bicicletta), ci fu l'allestimento di una biblioteca per l'istruzione dei giovani e adulti, molti dei quali analfabeti; con lo scopo di creare "abili operai" lo statuto prevedeva poi che si fondasse una "officina ove i soci potessero occupare il loro tempo senza stare in ozio".

Tante sono le imprese nelle varie discipline (le ricordiamo nelle varie pagine delle sezioni) ma la più importante e duratura negli anni è sicuramente la costruzione della sede sociale. Nata sui terreni donati dalla Mutuo Soccorso e realizzata dalle mani e dal cuore dei soci  viene inaugurata nel 1957. E' composta da due immobili affiancati perpendicolarmente uno composto di due sale - Ulisse Carassale, adibita a bar, e Silvio Vecoli, sala delle carte e del biliardo - e l'altro composto da una sala grande - Alberto Bello, adibita a palestra e sala teatro con tanto di palco - e una piccola adibita a segreteria della società.

Il consiglio direttivo

Presidente: Borghini Massimo

Vice Presidente: Carpena Paolo

Segretario: Carassale Franco

Cassiere: Negro Paolo

Direttore sportivo: Arena Fabio

Riscuotitore: Carassale Giovanni

Resp.li rapporti col comune e altre associazioni: Consoli Marco, Carpena Nicolò, Viti Simone Economo: Ibba Gianluca

Resp. manifestazioni folk: Quondamatteo Andrea

Resp.li attività in palestra: Barbieri Roberta, Borghini Alice

Resp. settore calcio: Arena Manuel

Resp. settore vela: Achille Luca

Aiuto segreteria: Di Fiore Antonino

Consigliere addetto al campo sportivo: Turco Giuseppe

Consigliere: Vivoli Giovanni

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